Era un tranquillo giorno di fine marzo quando, sceso dalle montagne della Valmalenco, mi dirigevo al centro commerciale di Castione Andevenno per la consueta “spesa grossa”. Anche dal grande parcheggio asfaltato il piccolo FT1-DE continuava imperterrito a irradiare i suoi beacon che, come sempre, arrivavano fortissimi al digipeater APRS IQ2UL di ARI Sondrio.
Nulla, mentre riempivo il carrello di vivande, mi faceva presagire il piccolo miracolo che si era appena compiuto.
Giunto a casa, la visione dei dati raw di APRS.fi, ormai divenuta un’abitudine, mi riservava una sopresa. In mezzo ad una pletora infinita di righe identiche di IQ2UL, vi era un’altra linea solitaria, dal formato diverso, che immediatamente attrasse la mia attenzione.
Era IR2UGL-11 che, alle ore 11:27:28 CEST, ripeteva un mio beacon che veniva poi girato in internet da IR2UFW di Gudo Visconti. IR2UGL-11? Ma è impossibile, è a Menaggio, pensai.
Andai subito a decodificare la complicata stringa MIC-E e la posizione era proprio quella: 46.1625N 9.8085E, nel centro del parcheggio dell’Iperal di Castione Andevenno!
Il collegamento non era proprio “ovvio”: come si vede dalla mappa, la Valtellina forma un “canale” est-ovest che non sbuca per niente su Menaggio. Inoltre la sua forma non è rettilinea, ma procede ad “S” occludendo la linea ottica verso il Lago di Como. Eppure da quel punto era forse possibile una serie di rimbalzi capace di raggiungere quel punto.
L’occasione
L’occasione si presentò il 17 aprile, quando un gruppo di radioamatori saliva al rifugio Venini per l’annuale incontro “Spedizione sui Monti Lumbard”. Il rifugio Venini si trova a circa 1500m di altezza e si affaccia proprio su Menaggio.
Uno dei radioamatori presenti, Marco IU2GDU, era attivo in banda 2m SSB. Perché non organizzare uno sked e tentare di replicare il collegamento?
Così alla mattina del 17 aprile, presa in prestito la vecchia Punto “da montagna” della mia compagna, cercavo un punto un po’ elevato in corrispondenza del parcheggio di Castione. Il tempo inclemente non agevolava: pioggia e freddo martoriavano la giornata, ma con un po’ di lavoro, la mia piccola direttiva portatile a quattro elementi svettava ad alcuni metri sopra all’automobile.
Il contatto
Fu così che tentammo il contatto, ma subito cominciarono a pervenire brutte notizie. Tramite difficoltosi messaggi chat, dovuti al fatto che al Venini il collegamento internet è alquanto aleatorio, apprendevo che al rifugio condizioni estreme di vento e pioggia impedivano di girare la direttiva a sette elementi che al momento era bloccata verso sud. Infatti niente, dal mio FT817 proveniva solo fruscio.
Inutile chiamare, non risponderà nessuno, cantava Celentano in tono premonitore.
Però c’era ancora una possibilità ancora più ardita: potevo tentare l’impossibile e collegare il mio amico Alex IW2CNM a Pavia in CW. Alex ha una piccola verticale ma è molto bravo in CW. Girai la mia direttiva in verticale e gli scrissi: “Alex, vai a 144.077 CW e aguzza l’udito più che puoi”.
E…
Il rimbalzo
Tra Castione Andevenno e Pavia ci sono tutte le Orobie da superare. Oltrepassate quelle, ci si scontra con il fatto che Pavia è nella depressione del Ticino. Eppure grazie al suggerimento dell’APRS un collegamento “impossibile” è diventato una piacevole realtà.
Davide IZ2UUF
